4.981 8

Gianfranco Camellini


Premium (World), Frutti d' Oro 1 - Capoterra (Ca)

Osini Vecchio

Così descriveva 0sini in data 1832 lo storico Vittorio Angius su incarico dell'Abate Casalis sul Dizionario geografico, storico, statistico, commerciale degli Stati di S. M. il Re di Sardegna " «Nelle case agiate mangiasi pane di farina scelta, carne, pesce, maccheroni, latticini, e bevesi ottimo vino, che qui abbonda; nelle case povere, legumi ed erbe col condimento della sapa o del vino cotto, formaggio, frutte secche, fichi, uve e susine. Nelle feste e quando si hanno ospiti si banchetta con lusso, e allora anche i poveri imbandiscono la loro mensa di molte e saporite vivande.»"
Osini vecchio fu abbandonato nel 1951 a causa di un terribile alluvione che compromise fortemente la stabilità dei terreni su cui poggiavano le case dei residenti. Girare, con attenzione, per il borgo vi farà scoprire la bellezza, l’armonia e la sapienza di un popolo

Kommentare 8

  • hansa5044 2. Dezember 2020, 19:53

    Molto bello il gioco di luci e ombre. Deve essere stato meraviglioso vivere lì. Grazie anche per il testo informativo di accompagnamento. Saluti Hansa
  • Elda Dell'Era Poletti 13. November 2020, 18:32

    Fa malinconia vedere questi paesini fantasma, hanno comunque ancora un sacco di energia perchè io credo che le forme di vita materialmente sono condannate a una fine ma rimane l'energia! Bello scatto.
    Ciao Gianfranco
  • Joëlle Millet 9. November 2020, 18:40

    C'est un endroit charmant . Amitiés . Joëlle
  • KaSb 2. November 2020, 18:15

    Sehr schön bei diesem Licht. VG Karin
  • jabri 1. November 2020, 22:18

    Tolles Farb-und Lichtspiel. Super !
    VG jabri
  • JOKIST 1. November 2020, 21:31

    . . . . einfach Klasse !

    Ingrid und Hans
  • lucy franco 1. November 2020, 21:27

    una strada antica ancora visibile e la vegetazione che sta prendendo il sopravvento sui muri....storia che si ripete in tanti piccoli borghi. 
    Grazie per le info nella didascalia, personalmente non conoscevo.
  • claudine capello 1. November 2020, 19:36

    penso che hanno saputo capire che insistere  in un posto  pericoloso  o distrutto da alluvione o terremoto è irragionevole! bravo interessante documento !! si lasciavano anche i posti quando c era un epidemia Si bruciava tutto e si ricostruiva in un posto sicuro !ho visto questo in provence più volte ! cl